Giovane d’atmosfera che concretizza in composizioni armoniche l’immagine che ha dentro di sé in una direzione essenzialmente astratta/informale, pur lasciando intravedere i segni della Nuova Figurazione.
Nella composizione la luce è filtrata, ma in primo piano, perché sia solo partecipe e testimone del momento che fissa la visione e si accordi con le note che scandiscono l’emozione subita. Si nota nei suoi grigi/azzurro un armonioso crescendo di rivelazione che però fanno intuire altri segreti che, in un alternarsi di motivi di gioia e di tristezza, invitano con fascino alla scoperta.
Raffaella Calcagnini è una pittrice romantica che desidera dare forma ai suoi pensieri e alle sue emozioni.
La sua padronanza coloristica dai toni soffusi a volte sfumati, la fantasia, la capacità di recuperare in chiave trasfigurante l’essenza e le inflessioni della memoria, sono messaggio con cui è agevole entrare in sintonia. La ricerca spaziale è costante, lo spazio pittorico e lo spazio visuale concordano in un silenzio atmosferico che si determinano, quasi, oltre il rettangolo della cornice, in una estensione che va oltre il limite della sensibilità oggettiva della pittura.
Il rapporto col reale è veloce e appena percepibile, ogni pennellata è funzionale alla creazione di un’armonia estetica, suggerita alla sua sensibilità del quotidiano meditare sulla realtà. Raffaella proietta lo sguardo nella fantasia oltre i limiti confini del visibile, in realtà un’artista romantica che desidera dare forma ai suoi pensieri e alle sue emozioni.
La sincerità con la quale essa utilizza i suoi mezzi d’espressione, le varranno per mettersi sempre più in evidenza nel difficile mondo dell’arte.
Oscar Tugnoli, Pittore e critico d’arte – Direttore EuropArt, Bologna – Collaboratore RAI